Erno Crisa, nato nel 1914 a Biserta, da una famiglia di emigrati siciliani, emigrò giovanissimo in Francia per soddisfare la sua grande passione per la danza; approda alla scuola della Preobajenska, dove seguì corsi di balletto, coreografia moderna e classica, cominciando presto ad essere scritturato in alcuni spettacoli teatrali parigini. Nel cinema francese esordisce accanto a Fernandel nel 1945 nel film “90… la paura”. Viene chiamato in Italia da Wanda Osiris, come solista del balletto nella rivista di Garinei e Giovannini,”Al Grand Hotel”, nella stagione 1948-1949. Il regista Luigi Zampa lo dirige nel film “Cuori senza frontiere” al fianco di Raf Vallone e di una giovane Gina Lollobrigida, e Crisa inizia a recitare in una lunga serie di pellicole che terminerà alla fine degli anni ’60 con la sua morte. La sua versatilità per danza, teatro e cinema lo rende artista completo e unico; la sua espressione visiva lo fa spesso preferire per i ruoli di “cattivo”, che lo caratterizzeranno fino al ciclo degli “Western all’italiana”. Gli anni ’50 e 60′ sono ricchi di partecipazioni a film apprezzati dal pubblico e dalla critica, condotti da registi del calibro di De Sica, Germi, Zampa e De Filippo, con celebri attori come Delon, Mastroianni, Vallone, Fernandel, Rascel, Gemma, Girotti, Franchi e Lupo e con splendide “prime donne” come la Mangano, la Lisi, la Lollobrigida, Delia Scala, la Mercier, la Spina e la .
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